Che ora é? Che ore sono
Domenica 30 marzo alle 2 del mattino, si dovranno spostare le lancette dell'orologio un'ora in avanti. Nella notte tra sabato e domenica, finisce quindi il periodo di ora solare in vigore dall'ultima settimana di ottobre, con l'obiettivo di recuperare un'ora di luce in più a fine giornata. L'ora legale resterà in vigore per 7 mesi, fino al 26 ottobre prossimo, quando verrà ripristinata l'ora solare.
Nell'Unione Europea l'adozione dell'ora legale è armonizzata da anni, ma nel mondo l'ora legale non segue sempre le stesse regole, e in alcuni casi non è neppure utilizzata. Nell'emisfero australe, l'ora legale segue ovviamente un calendario invertito rispetto all'Europa e al Nord America: in Australia è in vigore dalla fine di ottobre alla fine di marzo, mentre in Brasile si va da novembre a febbraio. In Africa l'ora legale è scarsamente usata, così come in Asia, dove si usa nelle Repubbliche dell'ex Unione Sovietica, ma non in molti stati in quanto i calendari non sono omogenei. Il Giappone, infine, rifiuta completamente il concetto di ora legale, in ossequio ad un rigido rispetto della tradizione e alle esigenze degli agricoltori. Nel Paese del Sol Levante l'ora legale è stata utilizzata solo nel periodo immediatamente successivo alla seconda guerra mondiale e solo perché introdotta dalle forze armate americane occupanti. Ci sono infine anche Paesi che hanno deciso di non adottarla più, come le Fiji dove l'ora legale è stata abolita nel 2000 e la Mongolia che l'ha fatto nel 2002.
Association Milliacoise créée en 2007. Cette association à pour but : L’Apprentissage de la Langue ITALIENNE et l’Organisation d’évènements ou de manifestations pour promouvoir la culture Italienne. Il est également envisagé de créer un jumelage pour des échanges culturels, scolaires et sportifs. Siège social : 8 B rue de la Chapelle St Jacques – Milly-La-Forêt
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dimanche 30 novembre 2008
mercredi 26 novembre 2008
FESTA DI FINE ANNO - "BUFFET ITALIANO"
MARTELEDI 12 DICEMBRE 2008 - 19H00
Luogo : Salle de réunion derrière la Mairie
TOUS LES MEMBRES DE L'ASSOCIATION MILL'ITALIA SONT CONVIES A PARTICIPER A UNE REUNION DE FIN D'ANNEE AUTOUR D'UN BUFFET.
DES LISTES CIRCULERONT POUR QUE CHAQUE PARTICIPANT PREPARE UNE OU DEUX SPECIALITES/RECETTES ITALIENNES A DEGUSTER ENSEMBLE.
A PRESTO
Le Bureau
Luogo : Salle de réunion derrière la Mairie
TOUS LES MEMBRES DE L'ASSOCIATION MILL'ITALIA SONT CONVIES A PARTICIPER A UNE REUNION DE FIN D'ANNEE AUTOUR D'UN BUFFET.
DES LISTES CIRCULERONT POUR QUE CHAQUE PARTICIPANT PREPARE UNE OU DEUX SPECIALITES/RECETTES ITALIENNES A DEGUSTER ENSEMBLE.
A PRESTO
Le Bureau
vendredi 21 novembre 2008
Il Ragazzo Della Via Gluck 7 - Azzuro - Adriano Celentano
Je vous invite à essayer de traduire ces deux chansons d'Adriano Celentano.
Il Ragazzo Della Via Gluck 7
Questa è la storia di uno di noi
anche lui nato per caso in via Gluck
in una casa fuori città a
gente tranquilla che lavorava
Là dove c'era l'erba ora c'è una città
e quella casa in mezzo al verde ormai
dove sarà? ah ah ah
Questo ragazzo della via Gluck
si divertiva a giocare con me
ma un giorno disse, io vado in città a
e lo diceva mentre piangeva
io gli domando amico, non sei contento?
vai finalmente a stare in città a
Là troverai le cose che non hai avuto qui . . . . .
potrai lavarti in casa senza andar . . .
giù nel cortile! e e
Mio caro amico, disse, qui sono nato
e in questa strada ora lascio il mio cuore.
Ma come fai a non capire
che è una fortuna per voi che restate
a piedi nudi a giocare nei prati
mentre là in centro io respiro il cemento.
Ma verrà un giorno che ritornerò ancora qui . . . . .
e sentirò l'amico treno che fischia così, wa wa
Passano gli anni, ma otto son lunghi
però quel ragazzo ne ha fatta di strada
ma non si scorda la sua prima casa
ora coi soldi lui può comperarla
torna e non trova gli amici che aveva
solo case su case, catrame e cemento.
Là dove c'era l'erba ora c'è una città . . . . .
e quella casa in mezzo al verde ormai . . . .
dove sarà . . .
La la la...
la la la la la la...
La la la... la la la...
la la la la la...
Eh no
non sò, non sò
perché continuano
a costruire
le case
e non lasciano l'erba,
non lasciano l'erba,
non lasciano l'erba,
non lasciano l'erba,
eh no . .
se andiamo avanti così
chissà
come finirà
chissà chissà
come finirà
AZZURRO
Cerco l'estate tutto l'anno
e all'improvviso eccola qua.
Lei è partita per le spiagge
e sono solo quassù in città
sento fischiare sopra i tetti
un aeroplano che se ne va
Azzurro il pomeriggio è
troppo azzurro, è lungo per me
Mi accorgo di non avere più risorse
senza di te, e allora
io quasi quasi prendo il treno e
vengo, vengo da te,
Ma il treno dei desideri,
nei miei pensieri all'incontrario va
Sembra quand'ero all'oratorio
con tanto sole tanti anni fa.
Quelle domeniche da solo
in un cortile a passeggiar.
Ora mi annoio più di allora
neanche un prete per chiacchierar.
Azzurro il pomeriggio è
troppo azzurro, è lungo per me
Mi accorgo di non avere più risorse
senza di te, e allora
io quasi quasi prendo il treno e
vengo, vengo da te,
Ma il treno dei desideri,
nei miei pensieri all'incontrario va
Cerco un po' d'Africa in giardino
tra l'oleandro e il baobab
Come facevo da bambino
ma qui c'è gente non si può più
Stanno innaffiando le tue rose
non c'è il leone chissà dov'è
Azzurro il pomeriggio è
troppo azzurro, è lungo per me
Mi accorgo di non avere più risorse
senza di te, e allora
io quasi quasi prendo il treno e
vengo, vengo da te,
Ma il treno dei desideri,
nei miei pensieri all'incontrario va
Azzurro il pomeriggio è
troppo azzurro, è lungo per me
Mi accorgo di non avere più risorse
senza di te, e allora
io quasi quasi prendo il treno e
vengo, vengo da te,
Ma il treno dei desideri,
nei miei pensieri all'incontrario va
Il Ragazzo Della Via Gluck 7
Questa è la storia di uno di noi
anche lui nato per caso in via Gluck
in una casa fuori città a
gente tranquilla che lavorava
Là dove c'era l'erba ora c'è una città
e quella casa in mezzo al verde ormai
dove sarà? ah ah ah
Questo ragazzo della via Gluck
si divertiva a giocare con me
ma un giorno disse, io vado in città a
e lo diceva mentre piangeva
io gli domando amico, non sei contento?
vai finalmente a stare in città a
Là troverai le cose che non hai avuto qui . . . . .
potrai lavarti in casa senza andar . . .
giù nel cortile! e e
Mio caro amico, disse, qui sono nato
e in questa strada ora lascio il mio cuore.
Ma come fai a non capire
che è una fortuna per voi che restate
a piedi nudi a giocare nei prati
mentre là in centro io respiro il cemento.
Ma verrà un giorno che ritornerò ancora qui . . . . .
e sentirò l'amico treno che fischia così, wa wa
Passano gli anni, ma otto son lunghi
però quel ragazzo ne ha fatta di strada
ma non si scorda la sua prima casa
ora coi soldi lui può comperarla
torna e non trova gli amici che aveva
solo case su case, catrame e cemento.
Là dove c'era l'erba ora c'è una città . . . . .
e quella casa in mezzo al verde ormai . . . .
dove sarà . . .
La la la...
la la la la la la...
La la la... la la la...
la la la la la...
Eh no
non sò, non sò
perché continuano
a costruire
le case
e non lasciano l'erba,
non lasciano l'erba,
non lasciano l'erba,
non lasciano l'erba,
eh no . .
se andiamo avanti così
chissà
come finirà
chissà chissà
come finirà
AZZURRO
Cerco l'estate tutto l'anno
e all'improvviso eccola qua.
Lei è partita per le spiagge
e sono solo quassù in città
sento fischiare sopra i tetti
un aeroplano che se ne va
Azzurro il pomeriggio è
troppo azzurro, è lungo per me
Mi accorgo di non avere più risorse
senza di te, e allora
io quasi quasi prendo il treno e
vengo, vengo da te,
Ma il treno dei desideri,
nei miei pensieri all'incontrario va
Sembra quand'ero all'oratorio
con tanto sole tanti anni fa.
Quelle domeniche da solo
in un cortile a passeggiar.
Ora mi annoio più di allora
neanche un prete per chiacchierar.
Azzurro il pomeriggio è
troppo azzurro, è lungo per me
Mi accorgo di non avere più risorse
senza di te, e allora
io quasi quasi prendo il treno e
vengo, vengo da te,
Ma il treno dei desideri,
nei miei pensieri all'incontrario va
Cerco un po' d'Africa in giardino
tra l'oleandro e il baobab
Come facevo da bambino
ma qui c'è gente non si può più
Stanno innaffiando le tue rose
non c'è il leone chissà dov'è
Azzurro il pomeriggio è
troppo azzurro, è lungo per me
Mi accorgo di non avere più risorse
senza di te, e allora
io quasi quasi prendo il treno e
vengo, vengo da te,
Ma il treno dei desideri,
nei miei pensieri all'incontrario va
Azzurro il pomeriggio è
troppo azzurro, è lungo per me
Mi accorgo di non avere più risorse
senza di te, e allora
io quasi quasi prendo il treno e
vengo, vengo da te,
Ma il treno dei desideri,
nei miei pensieri all'incontrario va
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