samedi 28 mars 2009

Due nueve ricette - Arancini di Riso é Spaghetti alla Carbonara

Recettes à lire pour mardi 31 Mars !


ARANCINI DI RISO



Ingrédients :
- 300 g de riz
- 150 g de petit foie de Poulet
- 50 g de hachis de veau
- 30 gr de parmesan rapé
- 20 g de Beurre
- 2 oeufs
- 2 cuillères à soupe de purée de tomate
- 1 cuillères à soupe de vin Blanc
- de la chapelure
- huile d'olive extra-vierge
- sel et poivre



Gli arancini o arancine di riso rappresentano spesso il primo incontro gastronomico con la cucina siciliana, dove il cibo di strada viene offerto a tutte le ore da friggitorie, forni e bancarelle.
Gli arancini, ispirati agli agrumi nell'aspetto e nel nome, sono una felicissima sintesi delle varie influenze storiche presenti nell’area: quella araba per il riso e lo zafferano, quella francese per il ragù, quella spagnola per il pomodoro e quella greca per il formaggio.
Questo cibo sarebbe nato secondo alcuni nei conventi, per altri all’interno delle case baronali, mentre c’è chi li farebbe derivare dalla tradizione della cucina popolare, dove gli avanzi di un pranzo venivano riciclati in modo fantasioso e gustoso.
Tantissime sono le versioni degli arancini (al maschile a Catania) o arancine (al femminile a Palermo).
Queste palle di riso farcite possono essere fritte o al forno (se avvolte da uno strato di pasta sfoglia).
Variano anche per forma e dimensione. A Palermo si presentano di ragguardevole mole e tondeggianti, nel catanese più contenuti con forme che identificano il ripieno:
-base piatta e punta a ogiva con il sugo di carne;
-tondeggiante con il burro;
-ovoidale con pollo o spinaci.
Spesso nell’area catanese il riso non é trattato con lo zafferano, ma risulta bianco o prende un leggero colore roseo dal sugo di carne.


SPAGHETTI ALLA CARBONARA




Tra le ricette tradizionali una che indiscutibilmente è entrata a far parte del patrimonio storico e culturale Italiano è quella degli Spaghetti alla carbonara. Orgoglio della nostra cucina, la pasta alla carbonara è un piatto apprezzato da tutti i popoli del mondo. Ricordo che l’anno scorso, hanno addirittura proclamato il giorno degli Spaghetti alla carbonara, una giornata in cui tutti i cuochi del globo si sono sfidati nella preparazione della carbonara. Momenti indiscutibili in cui sentirsi fieri di essere Italiani.

La ricetta originaria è molto antica e di origini povere, la maternità di questo piatto è indubbiamente della cucina giudaico romanesca, ma poi ogni luogo ne ha fatto delle proprie variazioni. C’è chi mescola della panna alle uova, per renderle più cremose, o chi prima le fa strapazzate e poi le unisce alla pasta; o ancora c’è chi non usa il guanciale, ma del semplice prosciutto cotto. Insomma tante versioni più o meno apprezzabili, ma non vogliamo discutere di questo. Eccovi la ricetta degli Spaghetti alla carbonara.

mercredi 18 mars 2009

Ricetta - A casa per martedì 24 marzo


La polenta (o polenda, o pulenda) è un antichissimo modo di cucinare le farine di cereali, conosciuto sull'intero suolo nazionale sin dai tempi più remoti, tuttora molto diffuso nelle regioni del nord e del centro Italia.

La polenta, con numerose varianti, è diffusa anche in Savoia, Svizzera, Austria, Croazia (palenta, žganci o pura), Slovenia (polenta o žganci) , Serbia (palenta), Romania e Caucaso (mămăligă), Bulgaria, Corsica (pulenta), Brasile (polenta), Argentina, Ucraina (culesha), Uruguay, Venezuela, e Messico. In Burundi si prepara una polenta con acqua e farina di manioca, senza sale, chiamata in kirundi con il nome di umutsima.

Descrizione

La polenta è formata da un impasto di acqua, farina di cereali (oggi la più comune in Europa è quella di granoturco, la polenta gialla) e sale, cotti in un paiolo (la tradizione vuole che sia di rame) per almeno un'ora. La farina da polenta è solitamente macinata a pietra ("bramata") più o meno finemente a seconda della tradizione della regione di produzione. In genere la polenta viene presentata in tavola su di un'asse circolare coperta da uno straccio e viene servita, a seconda della sua consistenza, con un cucchiaio o a fette, queste ultime un tempo tagliate con un filo di cotone, dal basso verso l'alto.

Il termine deriva dal latino puls, specie di polenta di farro (in latino far da cui deriva farina) che costituiva la base della dieta delle antiche popolazioni italiche. I greci usavano invece solitamente l'orzo. Ovviamente, prima dell'introduzione del mais (dopo la scoperta dell'America) la polenta veniva prodotta esclusivamente con vari altri cereali come, oltre ai già citati orzo e farro, la segale, il miglio, il grano saraceno e anche il frumento. Oggi le polente prodotte con tali cereali sono più rare, specie in Europa.

Attualmente esistono in commercio farine di granoturco precotte, che permettono di cucinare la polenta riducendo il tempo di cottura a pochi minuti, naturalmente con sostanziali differenze di consistenza e sapore, rispetto alla polenta tradizionale.


Il risotto è un piatto tipico della cucina italiana, si trova in svariate versioni in tutto il paese anche se è più diffuso al nord. La caratteristica principale è il mantenimento dell'amido che a fine cottura lega i chicchi tra loro come una crema. Gli ingredienti variano da tipo a tipo.

Alcuni tipi di risotto

Nomi / Tipo - Ingredienti principali
Risotto alla parmigiana
Burro, cipolla, vino bianco, brodo, riso, sale, formaggio
Risotto alla milanese
Burro, cipolla, vino bianco, brodo, riso, midollo, zafferano, sale, formaggio
Risotto alla monzese
Burro, cipolla, vino bianco, brodo, riso, lüganega (salsiccia) monzese, sale, formaggio
Riso mantecato
Burro, cipolla, vino bianco, brodo, riso, formaggio molle, panna, sale, formaggio
Risotto ai funghi
Burro, cipolla, vino bianco, brodo, riso, sugo di funghi, sale, formaggio
Riso ai frutti di mare
Olio, aglio, vino bianco, brodo di pesce, riso, vongole, cozze, telline, sale
Risotto al radicchio trevigiano
Burro, olio, scalogno, vino bianco, brodo, riso, punte di radicchio invernale, sale, formaggio
Risotto alla zucca
Burro, cipolla, vino bianco, zucca cotta, riso, noce moscata, formaggio grattugiato
Riso e bisi
Base di condimento e aromi, piselli freschi, riso
Bomba di riso
Risotto, con rivestitimento di prosciutto, sugo di funghi, cottura al forno a bagnomaria
Ris e coi
Riso con cavolo e, se vuoi, pancetta e pepe
Similaun
Radicchio, Taleggio, Pere, Spumante Brut, Brodo Vegetale
Ris e Fasoeu in padela (riso e fagioli in padella)
Riso brodo vegetale fatto con patata e fagioli, i fagioli e le patate di cui sopra e pancetta in un pezzo solo

dimanche 8 mars 2009

FUTUR SIMPLE - En italien, le futur se dit futuro semplice.

Verbe du Premier Groupe
-are (par ex. parl-are)
io Parl-erò
tu Parl-erai
lui, lei Parl-erà
noi Parl-eremo
voi Parl-erete
loro Parl-eranno

Verbe du deuxième Groupe
-ere (par ex. god-ere)
io god-erò
tu god-erai
lui, lei god-erà
noi god-eremo
voi god-erete
loro god-eranno

Verbe du Troisième Groupe
-ire (par ex. dorm-ire / cap-ire)
io dorm-irò
tu dorm-irai
lui, lei dorm-irà
noi dorm-iremo
voi dorm-irete
loro dormod-iranno

Verbi irregolari

Auxiliaire "être" - Essere
io sa-rò
tu sa-rai
lui, lei sa-rà
noi sa-remo
voi sa-rete
loro sa-ranno

Auxiliaire "avoir" - Avere
io av-rò
tu av-rai
lui, lei av-rà
noi av-remo
voi av-rete
loro av-ranno

Altri verbi irregolari

Verbo (Futuro)
Andare (Io andrò)
Bere (Io berrò)
Cadere (Io cadrò)
Dare (Io darò)
Dire (Io dirò)
Dovere (Io dovrò)
Fare (Io farò)
Porre (Io Porrò)
Potere (Io potrò)
Ridurre (Io ridurrò)
Rimanere (Io rimarrò)
Sapre (Io saprò)
Stare (Io starò)
Tenere (Io terrò)
Vedere (Io vedrò)
Venire (Io Verrò)
Vivere (Io vivrò)
Volere (Io Vorrò)

Come il sole all'improvviso

Nel mondo io camminerò
tanto che poi i piedi mi faranno male
io camminerò un'altra volta
E a tutti domanderò
finché risposte non ce ne saranno più
io domanderò un'altra volta
Amerò in modo che il mio cuore
mi farà tanto male che
male che come il sole all'improvviso
scoppierà, scoppierà...
Nel mondo io lavorerò
tanto che poi le mani mi faranno male
io lavorerò un'altra volta
Amerò in modo che il mio cuore
mi farà tanto male che
m ale che come il sole all'improvviso
scoppierà, scoppierà...
E nel mondo tutti io guarderò
tanto che poi gli occhi mi faranno male
ancora guarderò un'altra volta
Amerò in modo che il mio cuore
mi farà tanto male che
male che come il sole all'improvviso
scoppierà, scoppierà...
Nel mondo io non amerò
tanto che poi il cuore non mi farà male

Chanson pour étudier le FUTUR SIMPLE

Traduction à revoir en cours !

Dans le monde
Je marcherai
Jusqu'à tant que mes pieds me feront mal
Je marcherai
Une autre fois

Et à tous
Je demanderai
Jusqu'a ce qu'il n'y aura plus de reponses
Je demanderai
Une autre fois...

J'aimerai de façon que mon coeur
Me fera tres mal que
Mal que comme le soleil imprevisible
S'eclatera s'eclatera ...

......